Glossario lettera A

Califfato sunnita con capitale Baghdad (750-1258).

Solenne festività islamica che ricorda la sottomissione di Abramo a Dio e si celebra di norma con il sacrificio di un montone.

La parte della penisola iberica, corrispondente all'odierna Andalusia (a cui ha dato il nome) e a parte del Languedoc-Roussillon, dominata dagli Arabi dopo la conquista.

In archeologia indica quella parte di un vaso che ne consente la presa, cioè il manico. L'a. può essere applicata al manufatto sia verticalmente (come nelle anfore) sia orizzontalmente (ad es. in alcune coppe greche).

Nella mitologia greca, gigante figlio di Posidone. Riceveva forza dal contatto con la madre Gea (la terra), vincendo tutti quelli che incontrava, e decorava il tempio dedicato al proprio padre con i crani delle sue vittime. Eracle lo assalì e atterrò per tre volte, ma solo tenendolo sospeso dal suolo riuscì ad ucciderlo strozzandolo e portando così a termine una delle 12 fatiche.

Studio dell'uomo attraverso i suoi caratteri biologici o fisici.

(dal greco ànthropos = uomo e morphé = forma) Che ha sembianze umane o è raffigurato in foma umana.

Attribuzione alla divinità di forme e sentimenti umani.

Disciplina che si occupa del recupero e dello studio dei resti vegetali provenienti da contesti archeologici, finalizzata alla ricostruzione degli ambienti naturali del passato e della storia dell'agricoltura.

Specialisti di archeobotanica.

Studiosi di archeozoologia.

Disciplina riguardante il riconoscimento e lo studio dei resti di specie animali rinvenuti durante ricerche archeologiche, finalizzata alla ricostruzione dell'ambiente naturale e dell'alimentazione delle società del passato.

Torre cilindrica di vedetta che serviva per avvisare dell’arrivo dei nemici; faceva parte di un sistema di difesa concepito e attuato dagli Spagnoli a partire dal XVI secolo.

Dell'Attica, regione della Grecia, la cui città principale era Atene.

Vaso munito di ansa utilizzato per attingere i liquidi da altri recipienti di maggiori dimensioni.

Indigeni, locali.

Sperone sporgente alla base del pilastro di un ponte, sulla faccia a monte, che serve a regolare il passaggio dell’acqua sotto le arcate.

Estrazione di denti.

Termine castigliano derivato dall’arabo Al zellij: mattonelle di terracotta, per lo più quadrate, con decorazione smaltata monocroma o policroma, liscia o in rilievo, molto diffuse in Spagna e Portogallo per la decorazione di pareti, tetti, pavimenti.